Gli scarichi delle attività ricettive sono caratterizzati da una grande variabilità di portata nel tempo: basta pensare ad esempio ad un campeggio o ad uno stabilimento balneare in cui si ha attività massima nel periodo estivo e quasi nulla o nulla in tutto il resto dell'anno.
Uno scarico con queste caratteristiche è fonte di grossi problemi per la gestione degli impianti meccanici tradizionali che riescono a garantire la depurazione di progetto esclusivamente con una portata costante.

Come per gli insediamenti residenziali isolati la fitodepurazione si rivela essere il metodo di trattamento degli scarichi più indicato in quanto le piante ed i microrganismi responsabili dell'abbattimento degli inquinanti restano attivi tutto l'anno, anche in assenza prolungata di carico. Inoltre, dato che un impianto di fitodepurazione funziona per semplice gravità e in assenza di organi elettromeccanici, per il suo riavvio non è necessario fare assolutamente niente!
L'acqua depurata in uscita dall'impianto potrà essere smaltita ovunque oppure, visto che il periodo di massima attività delle strutture ricettive si ha in corrispondenza dei periodi più caldi, addirittura riutilizzata per l'irrigazione.

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esempio di impianto a servizio di agriturismo

L'impianto è calpestabile, senza affioramenti di liquido in superficie e può essere posizionato ovunque in quanto non sussistono problemi di odori molesti ed insetti.

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